ATPWT
Amatorial Tennis Tournament
GIONNI
"Che si tratti di ping pong o tennis, devo vincere con ogni mezzo...altrimenti, occhio alla racchetta!!"
BIO
Gionni, il campione di ping pong che spacca racchette
La storia di Gionni è un'epopea di contrasti e redenzione nel mondo del tennis professionistico. Originario dell'Argentina, Gionni è un gigante di due metri, dotato di leve lunghissime e una potenza fisica incredibile. Il suo soprannome, "lo spacca racchette", deriva dalla sua tendenza a esplodere in momenti di frustrazione durante le partite, rompendo almeno una ventina di racchette da quando ha iniziato la sua carriera nei tornei.
Il suo stile di gioco è stato spesso criticato dai colleghi, in quanto Gionni proviene originariamente dal mondo del ping pong, dove si è allenato a lungo in Cina vincendo numerosi tornei. Tuttavia, la sua carriera nel ping pong è stata macchiata da un grave scandalo: è emerso che Gionni aveva truffato la commissione fingendosi ceco per partecipare ai tornei riservati ai disabili. Questa rivelazione lo ha portato alla radiazione a vita da ogni competizione nel ping pong, spingendolo verso una nuova sfida nel tennis.
Celebri sono le sue diatribe con il collega e campione del 2019, Bjorn, che hanno alimentato la rivalità tra i due giocatori e catturato l'attenzione dei media e dei fan di tutto il mondo.
Nonostante i suoi problemi e la sua reputazione controversa, Gionni ha dimostrato di avere un talento innato nel tennis. Ha vinto tre tornei ATPWT 250 e ha raggiunto la finale a Wimbledon nel 2022, sconfiggendo giocatori del calibro di Manico e Pete lungo il percorso.
Nonostante giochi poco negli ultimi anni, ogni volta che Gionni torna in campo gli stadi si riempiono per assistere al suo gioco esplosivo e alla sua abilità nel dominare la partita. La sua storia è un monito sulla redenzione e sulla capacità di superare le avversità per emergere come un campione nel vero senso della parola.